Torta verde di Nizza Monferrato

Questa ricetta è tipica di Nizza Monferrato, tanto che si è dedicata a questo piatto una sagra (Sagra della Torta Verde, il quarto fine settimana di aprile). Ovviamente, come tutte le ricette tipiche, ogni famiglia ha la sua variante di ricetta, io vi darò la mia che è un po’ più ricca e rivisitata di quelle classiche…

 In origine si utilizzava il lardo da far sciogliere nel soffritto, che sinceramente non amo molto utilizzato in quel modo.

Si andava nei campi a cercare un certo numero di erbe di campo (scusate ma non ricordo nè i nomi né le quantità) ovviamente io non so neanche riconoscere metà di queste erbe, quindi, con gran dispiacere delle nonne… uso… 3 – 4 etti di spinaci oltretutto surgelati! Scusami nonna!!!!

Ingredienti

Per 8 persone saranno necessari

• 300-400 gr di spinaci
• 200 gr di riso
• 4-5 uova
• 70 gr parmigiano (o anche di più se vi piace)
• 100 gr di prosciutto cotto o mortadella
• Pangrattato q.b. + parmigiano
• brodo
• Sale, pepe,
• rosmarino
• scalogno
• una noce di burro
• mezzo bicchiere di vino bianco
• olio

Preparazione

In una larga padella prepariamo un risotto di spinaci.

Fate rosolare lo scalogno e il rosmarino nell’olio, insaporite gli spinaci con un poco di burro e salate. Tostate il riso per alcuni minuti e poi sfumate con il vino. Aggiungete pian piano il brodo fino al termine della cottura del riso.

Potete abbondare con le dosi in modo da gustarvi un po’ di questo risotto mantecandolo con burro e parmigiano… per poi proseguire con la ricetta.

Unite in una terrina il parmigiano, le uova (tenetene uno da parte) e il prosciutto cotto o mortadella tritato e mescolate per bene.

Imburrate una teglia, versateci del pangrattato ed eliminate quello in eccesso.  Mettete il composto nella teglia, livellatela.

Sbattete l’uovo che avete tenuto da parte e spennellate la torta, cospargete di pangrattato e decorate con ciuffi di rosmarino e se vi piace ancora una grattata di grana.

Infornate nel forno già caldo a 180° per circa 45 minuti fino a quando non si formerà una bella pellicina.